E’ vero che gli uomini bassi sono più a rischio di calvizie?
E’ vero che gli uomini bassi sono più a rischio di calvizie?
Dagli studi effettuati dall’Università di Bonn, si è dedotto che la calvizie possa essere associata ad alcune malattie e caratteristiche fisiche.
Nature Communications ha pubblicato i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ricerca coordinato dall’Università di Bonn, in Germania, guidati dalla dottoressa Stefanie Heilmann-Heimbach. La ricerca, che ha coinvolto circa 20.000 individui proveniente da sette Paesi diversi, sembra evidenziare che la calvizie sia spesso accompagnata da determinate caratteristiche fisiche e patologie, quali bassa statura e probabilità di sviluppare il cancro alla prostata.
Lo studio è stato condotto su 11.000 uomini affetti da calvizie precoce e 12.000 individui della stessa età caratterizzati da una chioma folta.
Il team di studiosi dichiara di avere identificato 63 alterazioni del genoma umano che aumenterebbero il rischio di calvizie precoce. Di queste alterazioni genetiche, 23 non erano mai state rinvenute in precedenza.
Alcune di esse, inoltre, sono state ricondotte a particolari condizioni o caratteristiche, quali una bassa statura, uno sviluppo precoce della pubertà, la presenza di alcune tipologie di cancro, come ad esempio quello alla prostata.
Di ancor più difficile comprensione è l’associazione tra la calvizie e le malattie cardiovascolari. I ricercatori pensano vi possa essere una correlazione tra le due condizioni ma questo non è ancora stato verificato.
È probabile che il legame tra questi elementi sia dovuta a fattori ormonali. Certamente ciò non significa che gli uomini bassi debbano necessariamente diventare calvi. Tuttavia, è interessante notare che esistono dei legami biologici che contribuiscono a entrambe le caratteristiche.
Allo stesso modo, non è provato che vi sia un legame tra la calvizie e un aumento delle probabilità di sviluppare un cancro alla prostata.
Per ora i meccanismi molecolari che legano la perdita dei capelli ad altre patologie non sono del tutto comprensibili. Saranno sicuramente necessari molti studi, per riuscire a comprenderli pienamente.